Tito Sarrocchi nella bottega di Giovanni Dupré, Ritratto di Luigi Tonti

Cat. 12. François du Quesnoy (o Duquesnoy), detto il Fiammingo

Autore François du Quesnoy (o Duquesnoy), detto il Fiammingo
Dati anagrafici autore Bruxelles, 12 gennaio 1597 - Livorno, 18 luglio 1643
Titolo Putto con corona di alloro
Datazione 1626-1630 circa
Materia e tecnica Marmo bianco
Misure 27,6 x 14,8 x 7 cm; con cornice 43,2 x 30 x 7,7 cm
Iscrizioni, etichette, cartellini, timbri Nessuna
Acquisizione Legato Federico Zeri, 1998
Numero di inventario Inv. n. 98 ZR 00011
Numeri di inventario precedenti Sc. 136 (1998-2007); Sc. 139; Sc. 124; 1998 AC Sculture 00011 (2011-2012); 98 SC ZR011 (2012-2015)
Collocazione Esposto - Sala 6

ESPOSIZIONI

Il conoscitore d’arte. Sculture dal XV al XIX secolo della collezione di Federico Zeri, Milano, Museo Poldi Pezzoli, 10 marzo - 14 maggio 1989; Bergamo, Accademia Carrara, 3 giugno - 23 luglio 1989, cat. n. 10a.

La donazione Federico Zeri. Cinquanta sculture per Bergamo, Bergamo, Palazzo della Ragione, 30 marzo - 25 giugno 2000, s.n.

Il capolavoro non esiste. L’universo Zeri dall’Accademia Carrara di Bergamo al presente, Bressanone, Museo Diocesano / Palazzo Vescovile, 13 maggio - 28 agosto 2011, cat. n. 6.

BIBLIOGRAFIA

Antonia Nava Cellini, Duquesnoy e Poussin: nuovi contributi, in «Paragone», XVII, 195, 1966, pp. 38-39, 58 nota 29, tav. 21 [du Quesnoy].

Antonia Nava Cellini, Francesco Duquesnoy, in I maestri della scultura, vol. 83, Milano, Fabbri, 1966, s.p. ma pp. 5 (ill. 3), 6 [du Quesnoy].

Il conoscitore d’arte: Sculture dal XV al XIX secolo della collezione di Federico Zeri, catalogo della mostra (Milano, Museo Poldi Pezzoli, 10 marzo - 14 maggio 1989; Bergamo, Accademia Carrara, 3 giugno - 23 luglio 1989), a cura di Andrea Bacchi, Milano, Electa, 1989, pp. 34-35 cat. n. 10a [du Quesnoy].

Italo Faldi, In famiglia. Le statue di Zeri, in «FMR», XIV, 70, aprile 1989, p. 78 [du Quesnoy].

Andrea Bacchi, s.v. Francois Duquesnoy, in Scultura del ‘600 a Roma, a cura di Andrea Bacchi, con la collaborazione di Susanna Zanuso, Milano, Longanesi, 1996, p. 797 [du Quesnoy].

Maurizio Fagiolo dell’Arco, Scultura barocca romana. Schede per la famiglia Bernini e François Duquesnoy, in «Fimantiquari», 8, 1996, pp. 36, 38 nota 20 [du Quesnoy].

Federico Zeri, La costellazione del falso. Conversazioni a cura di Marco Dolcetta, Milano, Rizzoli, 2000, p. 158 (ill.) [du Quesnoy].

Andrea Bacchi, Federico Zeri collezionista di sculture, in La donazione Federico Zeri. Cinquanta sculture per Bergamo, catalogo della mostra (Bergamo, Palazzo della Ragione, 30 marzo - 25 giugno 2000), a cura di Andrea Bacchi, Francesco Rossi, Bergamo, Accademia Carrara di Belle Arti, 2000, pp. 40-41 [du Quesnoy].

Andrea Bacchi, Federico Zeri collezionista, in Venti modi di essere Zeri, atti della giornata di studio (Firenze, Biblioteca degli Uffizi, 29 gennaio 1999), a cura di Mina Gregori, Torino, Allemandi, 2001, p. 48 [du Quesnoy].

Francesco Rossi, La collezione di sculture di Federico Zeri: Donazione Accademia Carrara, Milano, Civica Biblioteca d’Arte, 2001, p. 9 [du Quesnoy].

Accademia Carrara di Belle Arti. Guida alla visita e Catalogo delle opere esposte, a cura di Francesco Rossi, presentazione di Rossana Bossaglia, Bergamo, Accademia Carrara, 2003, p. 111 [du Quesnoy].

Marion Boudon-Machuel, François du Quesnoy 1597 – 1643, préface par Jennifer Montagu, Paris, Arthena - Association pour la diffusion de l’Histoire de l’Art, 2005, pp. 296 cat. n. 68.16, 297 (ill. 68.16) [Copia da du Quesnoy].

Il capolavoro non esiste. L’universo Zeri dall’Accademia Carrara di Bergamo al presente, catalogo della mostra (Bressanone, Museo Diocesano/Palazzo Vescovile, 13 maggio - 28 agosto 2011), a cura di Maria Cristina Rodeschini, Paola Tognon, Torino, Allemandi, 2011, p. 75 cat. n. 6 [du Quesnoy].

Tito Sarrocchi nella bottega di Giovanni Dupré, Ritratto di Luigi Tonti